Domenica, 22 Agosto 2010 13:15

Un'esperienza di vigilanza attiva sul territorio

Scritto da  Gerardo

Trasmettiamo l'iniziale documentazione, a cura di Domenico Pizzuti e del comitato "Cittadini, associazioni e rom insieme", relativa a interventi di vigilanza civile sul territorio e che consiste nell'invio di bollettini alle istituzioni competenti ed alla stampa.
Nel seguito, i primi due bollettini, in cui si denuncia il problema del degrado a Scampia (n. 1) e successivamente si prende atto della reazione istituzionale (n. 2).
Buone pratiche!


Bollettino n.1 vigilanza civile. Degrado campo nomadi di Scampia. La sindaca è invitata allo spettacolo!

Ieri era alle ore 19.30, secondo quanto da me preannunciato sulla vigilanza civile dello stato dei rifiuti non raccolti da mesi nel campo nomadi di Cupa Perillo - nonostante ripetute denunce anche alla Procura della Repubblica di Napoli - con grave danno per la salute degli abitanti del campo e dei cittadini di Scampia, ho notato:
- sulla salita che era stata ripulita sono stati versati di nuovi rottami di mobili e simili;
- ai bordi della marea dei rifiuti bruciati si accresce la cintura di sacchetti ed altro per mancanza di cassonetti, che quasi ostruisce il passaggio per auto ed abitanti;
- da questi rifiuti emana un puzzo ammorbante, in presenza di numerosi bambini;
- sembra accertato che alcuni roghi tossici degli ultimi giorni si sono verificati anche nella campagna circostante il campo.

In contemporanea a questa visita, dall'interno del quartiere si levava un fumo nero da cassonetti bruciati per un vandalismo che da mesi ha preso di mira i cassonetti che sventrati rimangono abbandonati, nonostante la recriminazione dei cittadini.

L'indignazione per un simile abbandono e degrado cresce ogni volta che mi reco al campo nomadi, e di conseguenza scema la fiducia nelle istituzioni che non riescono ad assicurare i servizi essenziali a cittadini e residenti. Preoccupano i circuiti non virtuosi - per non dire altro - che presiedono al funzionamento di servizi come l'ASIA che contribuiscono all'immagine negativa di Napoli.

Si invita l'On.le sindaco a recarsi una buona volta sul campo per rendersi conto della situazione e provvedere secondo le sue competenze. Il sottoscritto, con il comitato "cittadini, associazioni e rom insieme" è disponibile per l'accompagnamento e ogni collaborazione. In mancanza di risposte non ci sono parole per la latitanza dello stato, anche se non rinunciamo alla dignità, almeno noi, di cittadini responsabili.

La vigilanza civile continua.

Domenico Pizzuti, comitato "Cittadini, associazioni e rom insieme"
Napoli, 18 agosto 2010



Bollettino n. 2 di vigilanza civile. Degrado campo nomadi di Scampia: interventi ASIA.

In seguito a Bollettino n.1 vigilanza civile degrado campo nomadi di Scampia in data 18 agosto 2010, ed a notizie di interventi da parte dell'ASIA nell'accesso al campo nomadi di Via Cupa Perillo nella cronaca di Napoli de IL MATTINO a pag. 33, questa mattina alle ore 11 mi sono recato per una verifica in loco, ed ho potuto constatare che in seguito ad interventi effettuati ieri ed oggi ancora in corso è stato di nuovo ripulito dai vari inerti sversati il viale di accesso al campo nomadi, e nella rotonda i rifiuti bruciati sono stati opportunamente accantonati su un lato e i sacchetti di immondizia raccolti, lasciando libero il viale e lo spazio della rotonda.

Notando con soddisfazione questo ulteriore e doveroso intervento per la salute pubblica e la dignità umana dei residenti, si tratta da parte dell'ASIA e degli stessi abitanti di cooperare responsabilmente alla gestione della raccolta dei rifiuti. Secondo informazioni raccolte l'ASIA sarebbe intenzionata a raccogliere con continuità i sacchetti di organici abbandonati nei pressi dei rifiuti bruciati accantonati. Naturalmente per una normalizzazione bisognerà collocare con sollecitudine i cassonetti necessari in riferimento alla popolazione residente. Inoltre, per evitare ulteriori sversamenti illegali da parte di napoletani e residenti, come aveva suggerito anche il documento in data 9 novembre 2009 del "Comitato cittadini, associazioni e rom insieme" per l'eliminazione dei roghi tossici al n. 4 si tratta di " Installare strumenti di video sorveglianza nel viale di accesso al campo per controllare l'accesso di coloro che sversano illegalmente materiali ma anche nei luoghi dove si attivano fuochi", con assidua vigilanza territoriale delle polizie deputate.

Ci auguriamo infine per lo scopo dell'eliminazione dei rifiuti e dei roghi tossici, la continuazione di una responsabile cooperazione di "Cittadini, associazioni e rom insieme". Se si vuole, non è un battaglia persa!

Domenico Pizzuti, comitato "Cittadini, associazioni e rom insieme"
Napoli, 20 agosto 2010

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